Da circa 1300 anni in Alto Adige vengono coltivate mele di elevata qualità. Con i suoi 18.000 ettari di terreno dedicato alla coltivazione di questo frutto, la regione è la più vasta area europea chiusa destinata alla frutticoltura.
Il territorio è ideale per la coltivazione delle mele: le Alpi a nord proteggono dai venti freddi e i 300 giorni di sole all’anno garantiscono la perfetta maturazione, un microclima ideale per le oltre 7.000 aziende familiari dedite alla melicoltura. 950.000 sono le tonnellate prodotte ogni anno, oltre il 10% del raccolto europeo e il 50% della produzione italiana. Vale a dire che una mela ogni due sulle nostre tavole è altoatesina!
Golden Delicious, Gala, Red Delicious, Braeburn, Fuji, Granny Smith, Morgenduft, Jonagold, Elstar, Winesap, Idared, Pinova e Topaz: sono queste le 13 varietà che si fregiano della denominazione europea IGP (Indicazione Geografica Protetta), sinonimo di provenienza regionale, metodi di produzione tradizionali e qualità certificata.
Le mele garantiscono un alto apporto di vitamine, minerali, acidi organici e carboidrati. Sono ipocaloriche e costituiscono una parte fondamentale dell’alimentazione, ad ogni età.
In cucina si possono utilizzare in moltissimi modi, ad esempio per la preparazione dello strudel, dolce tipico dell’Alto Adige o per la realizzazione di succhi, confetture, distillati ma anche come ingrediente per ottimi antipasti, risotti o piatti di carne.

Grazie al Consorzio Mela Alto Adige IGP.