Il vasto network internazionale di I Love Italian Food ha infatti permesso di consolidare un’importante sinergia tra la nostra realtà e le importanti associazioni del settore agricolo e alimentare nazionale, con il coinvolgimento di oltre 70 professionisti selezionati del nostro network nordamericano, che hanno partecipato all’edizione romana del Villaggio Coldiretti. Tra questi buyer, giornalisti, influencer, chef e nomi noti nel mondo della ristorazione negli USA.
Durante la tre giorni, i partecipanti hanno avuto l’opportunità di immergersi in un programma di attività selezionate all’interno del Villaggio, con l’obiettivo di far scoprire ai professionisti presenti, le nostre eccellenze, la nostra cultura enogastronomica e soprattutto l’autentica filiera italiana. Tra le attività, hanno riscosso particolare interesse le degustazioni di olio, vino e birra, che hanno permesso ai professionisti americani di scoprire la storia e la qualità dei prodotti italiani. Non sono mancati i momenti di cooking class, che hanno coinvolto attivamente gli ospiti nella preparazione di ricette tipiche, utilizzando ingredienti provenienti da diverse regioni italiane. Infine, gli incontri dedicati alle aziende del settore hanno offerto un’occasione unica per entrare in contatto diretto con i produttori made in Italy e favorire collaborazioni internazionali.
Il successo straordinario dell’evento è stato enfatizzato dai numeri eccezionali registrati quest’anno al Villaggio Coldiretti, con un raddoppio del numero di visitatori rispetto all’edizione precedente, totalizzando ben 2 milioni di ingressi in soli 3 giorni. Questo risultato evidenzia l’interesse crescente per l’autenticità e la qualità dei prodotti italiani nel contesto internazionale.
In conclusione, la collaborazione tra I Love Italian Food, Coldiretti, Filiera Italia, e Campagna Amica in occasione del Villaggio Coldiretti di Roma si è rivelata un trionfo per la promozione dell’eccellenza enogastronomica italiana a livello mondiale. L’evento ha consolidato il legame tra gli Stati Uniti e l’Italia, aprendo nuovi orizzonti per la condivisione e l’apprezzamento delle ricchezze culinarie made in Italy.
