Al taglio la fetta della Coppa Piacentina DOP si presenta compatta e omogenea, di colore rosso vivo, inframmezzato da parti di grasso bianco rosato. Il profumo è delicato di carne stagionata, con un leggero aroma speziato, di pepe in particolare. Il sapore si caratterizza per la sua spiccata dolcezza, contrapposta ad una delicata sapidità cui fa da contorno il caratteristico aroma che contraddistingue i prodotti stagionati.
I suini destinati alla produzione della Coppa Piacentina DOP, provengono dal territorio delle regioni Emilia Romagna e Lombardia, mentre la zona di lavorazione è limitata alla sola provincia di Piacenza, le cui caratteristiche climatiche e territoriali, sono fondamentali per ottenere quell’inconfondibile gusto che l’ha resa famosa nella storia. La Coppa Piacentina DOP si produce utilizzando i muscoli del collo del suino e per ogni suino si possono ottenere due coppe.
La lavorazione della Coppa si effettua in quattro fasi:
– Nella prima fase la materia prima è messa a contatto con una miscela di sale e spezie accuratamente dosate;
– Dopo una sosta al freddo, utile per far penetrare uniformemente nella carne il sale e gli aromi, il prodotto viene massaggiato e avvolto nel caratteristico involucro “detto pelle di sugna”, di suino naturale;
– La Coppa fresca viene quindi legata e posta ad asciugare in appositi locali per un periodo di 10-15 giorni;
– Per finire, si passa alla fase di stagionatura che durerà almeno sei mesi.
Alla fine il prodotto si presenta di forma cilindrica, di peso superiore ad 1,5 kg.
Grazie al Consorzio Salumi DOP Piacentini.