“Gorganzola”, “Mortadela” “Zuppa del Matrimonio all’Italiana”… gli italiani si staranno probabilmente chiedendo come abbiamo fatto a non notare ben due errori di battitura e in cosa consista esattamente la zuppa del matrimonio. Gli americani riconosceranno invece alcuni prodotti normalmente reperibili sugli scaffali del loro supermarket di fiducia: prodotti dal nome italiano, confezioni che riportano immagini del Bel Paese e del tricolore, diciture quali “traditional”, “classic” e “Made in Italy” per prodotti che, oltre al nome e al potere evocativo, di italiano hanno ben poco. Il fenomeno, noto come “Italian Sounding”, riguarda ancora più dell’80% dei prodotti alimentari venduti negli USA, percentuale che sale vertiginosamente per determinate categorie, arrivando a sfiorare il 97% per quanto riguarda i sughi.
Questo dilagare di merce fraudolenta danneggia i produttori italiani che, penalizzati dai costi di esportazione, dagli adempimenti burocratici e dalla necessità di rispettare eventuali disciplinari produttivi, non riescono ad essere competitivi sul mercato americano e, allo stesso tempo, danneggia il consumatore che, attratto dai packaging ingannevoli e dai prezzi inferiori rispetto al vero Made in Italy, acquista inconsapevolmente prodotti falsi.
Oggi siamo lieti di dare il benvenuto nella famiglia di I Love Italian Food a EatTiamo, startup italiana nata nel 2015, che ha proprio la mission di combattere questo problema. Come? Portando ogni mese una selezione di prodotti italiani autentici sulla tavola di centinaia di famiglie americane per far conoscere loro il vero sapore delle tante specialità italiane, aiutandole con video, articoli e brochure a conoscere la storia dietro ogni prodotto nonché gli abbinamenti e le ricette per poterlo utilizzare al meglio.
Ogni Box contiene il necessario per preparare un pasto completo per 4 persone, dall’antipasto al dessert. I produttori vengono attentamente selezionati, prediligendo imprese medio-piccole, attente alle materie prime e impegnate nella riscoperta delle ricette tradizionali. Per molti di loro, EatTiamo rappresenta l’unica opportunità per poter sbarcare su un mercato ad alto potenziale come quello statunitense.
Molte delle Box di EaTtiamo sono dedicate alla riscoperta delle tradizioni regionali: dopo le Langhe, con il risotto e la torta alle nocciole di Enrico Crippa, uno dei migliori chef stellati al mondo, e la Toscana con pici e tartufo, aprile è il mese dell’Emilia Romagna, la Food Valley italiana. Avvalendosi della consulenza di esperti del food, EaTtiamo ha selezionato prodotti di piccole realtà made in Italy, che rispettano la qualità dei prodotti e la tradizione e i sapori di un tempo. Si parte con una crema ai funghi per l’antipasto e si procede con Tagliatelle all’uovo condite con un sugo di pomodori e funghi. Ma nella box ci sono anche prodotti speciali, come il concentrato di pomodoro, per i clienti oltreoceano che vogliono cogliere la sfida e cimentarsi nella preparazione di un autentico ragù italiano. Non può mancare il dolce a conclusione di un pasto così ricco: la Box contiene anche uno speciale miele di Acacia, di produzione emiliana DOC.
Quella di aprile è una box con ricette classiche, della tradizione, ma alcune Box EatTiamo sono invece create per seguire determinati trend del mercato americano, senza tuttavia dimenticare la ricerca di prodotti autentici e in linea con la loro mission. La “Italian Detox Box”, per esempio, è stata creata per soddisfare le esigenze dei clienti con varie intolleranze e alla ricerca di “healthy food”. Pasta al mais bianco, sugo di melanzane, olio e crema ai carciofi sono solo alcuni dei prodotti che rappresentano un concetto di benessere che coniuga gusto e natura, fragranza e piacere.
Guardate il video per scoprire come I Love Italian Food ha deciso di usare gli ingredienti della Box di Aprile.
https://www.facebook.com/iloveitalianfood.org/videos/2278050355784547/